I piani di prelievo degli ungulati

Sono riferiti ad ambiti territoriali omogenei:

• distretti faunistici
• aree faunistiche

Sono redatti ogni anno sulla base di appositi censimenti condotti nel periodo
primaverile-estivo.

I piani sono articolati per

1. specie,
2. sesso 
3. classe di età

Sono  redatti sulla scorta di precise norme tecniche, ed in un secondo momento si provvede a
verificarne la corretta applicazione tramite la valutazione del prelievo
effettuato (mostre trofei).

L'analisi del trend per ciò che riguarda gli ungulati evidenzia
un'evoluzione ampiamente positiva testimoniata anche dall'andamento degli
abbattimenti che è in costante aumento a riprova dell'espansione numerica delle
popolazioni dei cervidi e di camosci presenti in provincia.