Cambi di coltura
E' considerata una trasformazione di coltura ogni operazione finalizzata a eliminare in forma permanente una superficie occupata da bosco allo scopo di destinarla ad altri utilizzi: coltivazione agricola, edifici e loro pertinenze, strade, infrastrutture varie (acquedotti, elettrodotti), aree ricreative, piste da sci, impianti di risalita, discariche, cave.
Tale rimozione della copertura forestale e gli interventi connessi, come ad esempio i movimenti di terra necessari per rimuovere le ceppaie o per adattare il terreno alle esigenze future, vanno autorizzati dagli organi indicati dalla normativa provinciale: solitamente è il Comitato Tecnico forestale o il Servizio Foreste e fauna il soggetto incaricato a rilasciare le autorizzazioni, su richiesta dell'interessato (proprietario dei terreni o soggetto che ha la disponibilità degli stessi).
E' importante sapere che la domanda va presentata per qualsiasi superficie effettivamente occupata da bosco, anche quando la destinazione dell'area indicata dal Piano Regolatore Generale risulta diversa dallo stato reale (ad esempio quando un terreno è classificato agricolo ma nel tempo vi sono cresciute delle piante).
Normativa
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Legge provinciale 23 maggio 2007, n.11
Legge provinciale sulle foreste e sulla protezione della natura - Governo del territorio forestale e montano, dei corsi d'acqua e delle aree...