Determinazione 69 del 2014 adottata da S167 - SERVIZIO ISTRUZIONE

L.P. 7.8.2006, n. 5 - art. 106, comma 2 - Approvazione dell'elenco degli interventi di edilizia scolastica ammessi a contribuzione provinciale per l'anno 2014, decimo aggiornamento dell'elenco degli interventi ammessi per l'anno 2011 e modifica dell'impegno di spesa assunto con determinazione n. 127 dd. 9 ottobre 2012, con riferimento al contributo concesso per i lavori alla scuola dell'infanzia Tambosi di Trento.

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Pag. di 8 RIFERIMENTO: 2014-S167-00090

SERVIZIO ISTRUZIONE

Prot. n. 147/14-A

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 69 DI DATA 30 Aprile 2014

O G G E T T O:

L.P. 7.8.2006, n. 5 - art. 106, comma 2 - Approvazione dell'elenco degli interventi di edilizia scolastica ammessi a contribuzione provinciale per l'anno 2014, decimo aggiornamento dell'elenco degli interventi ammessi per l'anno 2011 e modifica dell'impegno di spesa assunto con determinazione n. 127 dd. 9 ottobre 2012, con riferimento al contributo concesso per i lavori alla scuola dell'infanzia Tambosi di Trento.

La legge provinciale 7 agosto 2006, n. 5, concernente "Sistema educativo di istruzione e formazione del Trentino", prevede, in particolare all'articolo 106 comma 2, l'erogazione da parte della Provincia di contributi finalizzati alla realizzazione di interventi di ampliamento di strutture esistenti, di recupero edilizio, disciplinato dalla legislazione urbanistica provinciale vigente, e di manutenzione straordinaria riguardanti edifici adibiti o da adibire a scuole dell'infanzia equiparate, secondo i termini, le modalità, i limiti e le condizioni stabiliti dalla Giunta Provinciale. Tali contributi spettano ai proprietari degli edifici, diversi dai comuni, o ai gestori delle scuole, sempre che gli immobili appartengano a soggetti diversi dai comuni.
Con deliberazione n. 16 del 15 gennaio 2010, modificata con atto n. 888 del 23 aprile 2010 e successivamente con ulteriori atti n. 1695 di data 5 agosto 2011 e n. 550 di data 11 aprile 2014, la Giunta Provinciale ha approvato le direttive per l'erogazione di detti contributi determinando il termine perentorio per la presentazione delle domande al 31 gennaio di ogni anno e individuando nel dettaglio gli interventi ammissibili a finanziamento e le priorità di finanziamento in relazione alle finalità perseguite come di seguito elencate:
a) spese relative all'aumento dei costi di realizzazione, nel seguente sottordine di priorità:
1. aumento dei costi derivante da oneri funzionalmente connessi all'esecuzione dell'opera (ad esempio aumento dell'I.V.A.);
2. aumento dei costi derivante da maggiori lavori che si rendano necessari in relazione a sopravvenute disposizioni di legge o di regolamento oppure determinati da interessi pubblici sopravvenuti oppure da cause di forza maggiore;
b) interventi relativi alla messa a norma degli edifici, con particolare riferimento agli adempimenti previsti in materia di impiantistica (D.M. 22 gennaio 2008, n. 37), di prevenzione incendi (D.M. 26.8.1992), di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81), di eliminazione delle barriere architettoniche (D.P.R. 24 luglio 1996, n. 503 e s.m.) e di adeguamento alla disciplina antisismica (deliberazione della Giunta provinciale 30 maggio 2008, n. 351 per l'applicazione del Decreto del Ministero delle infrastrutture di data 14 gennaio 2008 "Approvazione delle norme tecniche per le costruzioni");
c) interventi di completamento di interventi già finanziati (lotti funzionali);
d) interventi di risanamento o rifacimento di ordine igienico-sanitario;
e) interventi volti a migliorare la funzionalità didattica degli edifici;
f) interventi diretti ad assicurare l'economicità della gestione;
g) migliorie e sistemazioni generiche di manutenzione straordinaria;
h) spese derivanti da lavori di adattamento a scopo didattico, e strettamente funzionali a tale scopo, degli spazi che, in via temporanea, l'ente gestore avrà necessità di poter disporre per collocare gli alunni in attesa dei lavori di ampliamento o di recupero edilizio o di manutenzione straordinaria dell'edificio sede principale della scuola. In ogni caso gli spazi individuati devono essere già agibili e conformi alle normative tecniche-urbanistiche vigenti.
Ai fini della definizione della priorità di finanziamento, nell'ipotesi di compresenza di più finalità perseguite, l'intervento verrà ricompreso nella tipologia con maggiore incidenza economica.
Altresì ha stabilito che le spese relative agli imprevisti sono ammissibili nel limite massimo del 5% dell'importo dei lavori ammessi a contributo, nel caso in cui detto importo sia inferiore ai 500.000,00 euro, e nel limite massimo del 10% dell'importo dei lavori ammessi a contributo, nel caso in cui detto importo sia pari o superiore ai 500.000,00 euro. Le spese tecniche (progettazione, direzione lavori, contabilità, spese derivanti dall'applicazione del D.Lgs. n. 494/1994, collaudo) sono ammissibili nel limite massimo del 10% dell'importo dei lavori ammessi a contributo, al netto degli imprevisti e degli oneri fiscali.
Entro la scadenza fissata al 31 gennaio 2014 gli enti interessati hanno presentato 13 istanze per un importo complessivo di Euro 4.397.673,27.
L'istruttoria tecnica delle domande e della relativa documentazione presentata a corredo è stata condotta sotto il profilo tipologico, dimensionale e funzionale sulla base delle norme tecniche relative agli indici di funzionalità didattica edilizia stabiliti con D.P.G.P. 9 agosto 1976, n. 17/69-leg., concernente "Approvazione delle norme relative agli indici di funzionalità didattica, ai modelli edilizi e alle componenti costruttive per i diversi tipi di scuola", nonchè della normativa vigente in materia.
Ai fini dell'individuazione della spesa massima ammissibile a contributo è stata effettuata una valutazione anche sotto il profilo amministrativo determinata, laddove tale criterio è risultato applicabile, in base ai parametri economici e volumetrici stabiliti dalla Giunta provinciale n. 1933 di data 8 settembre 2011 in relazione agli interventi di edilizia scolastica finanziati sulla finanza locale.
Per l'ammissione delle domande di contributo è stato inoltre considerato il resoconto, prot. 226883 di data 23 aprile 2014, del gruppo di lavoro costituito in seno al Servizio Istruzione, effettuato alla luce dei dati relativi alle iscrizioni per l'anno scolastico 2014/2015 e della pianificazione dell'offerta formativa sul territorio provinciale.
Per ciascuna domanda è stato predisposto un documento istruttorio nel quale sono stati indicati i dati specifici di ogni intervento e le valutazioni espresse, sia sotto il profilo tecnico che amministrativo, anche con riferimento all'ammissibilità della spesa. Detti documenti vengono allegati come parti integranti e sostanziali del presente provvedimento.
Due domande sono risultate inammissibili a contributo. Si tratta della richiesta della Parrocchia di S. Carlo Borromeo di Molveno per la copertura del supero di spesa derivante da ulteriori lavori da realizzare con riferimento alla ristrutturazione complessiva della scuola materna di Molveno in funzione dell'ottenimento della certificazione Arca, relativa agli edifici in legno. La fattispecie di spesa relativa all'aumento dei costi di realizzazione non è contemplata dai criteri contenuti nelle direttive per l'erogazione dei contributi di cui trattasi posto che sono previsti solo gli aumenti di costi derivanti da oneri funzionalmente connessi all'esecuzione dell'opera (ad esempio aumento dell'iva) e da maggiori lavori che si rendano necessari in relazione a sopravvenute disposizioni di legge o di regolamento oppure determinati da interessi pubblici sopravvenuti oppure da cause di forza maggiore. Non è ammessa, altresì, a contributo la richiesta della Parrocchia di San Lorenzo in Banale per il recupero e la sistemazione dell'area esterna situata ad est dell'immobile scolastico, di proprietà, che ospita la locale scuola dell'infanzia, posto che lo spazio esterno attualmente a disposizione è sufficiente rispetto agli standard previsti dal sopraccitato D.P.G.P. 9 agosto 1976, n. 17/69-leg., concernente "Approvazione delle norme relative agli indici di funzionalità didattica, ai modelli edilizi e alle componenti costruttive per i diversi tipi di scuola".
Con riferimento alla domanda della Società dell'Asilo Infantile di Pieve Tesino per migliorie e sistemazioni generiche si rileva inoltre che la stessa è stata presentata il 27 gennaio 2014 presso il Servizio Semplificazione amministrativa, Sportello di informazione e assistenza al pubblico di Borgo Valsugana, attraverso l'utilizzo della modulistica errata e riproposta successivamente con il modulo corretto, ancorchè pervenuto il 10 febbraio 2014.
In base alle considerazioni sopra esposte, il valore preventivato complessivo degli interventi di cui alle 11 domande ammissibili a contribuzione risulta di Euro 2.694.941,57 e pertanto il contributo, pari all'80%, corrisponde ad euro 2.155.953,27.
Secondo quanto previsto al comma 4. del capo VI delle direttive per la concessione dei contributi di cui trattasi, approvate con deliberazione n. 16 di data 15 gennaio 2010, e successive modifiche, si ritiene di riservare una quota di euro 80.700,00 della disponibilità finanziaria del capitolo 251050 del bilancio provinciale al fine della concessione di contributi per interventi urgenti.
I fondi disponibili sul bilancio provinciale, pari a complessivi euro 1.840.335,65 sul bilancio triennale, di cui euro 1.000.000,00 sull'esercizio finanziario 2014, euro 502.335,65 sull'esercizio finanziario 2015 ed euro 338.000,00 sul 2016, consentono di ammettere a finanziamento n. 10 domande contenute nell'elenco allegato parte integrante e sostanziale del presente atto, nelle risultanze delle valutazioni effettuate ed ordinate per tipologia di intervento ammissibile in base ai criteri di priorità sopraccitati stabiliti con deliberazione n. 16 di data 15 gennaio 2010, come da ultimo modificata con deliberazione n. 550 di data 11 aprile 2014. La spesa complessivamente a carico del bilancio provinciale è pertanto di euro 1.461.635,18, corrispondente all'80% alla spesa ammessa di complessivi euro 1.827.043,96.
Per la programmazione degli interventi si rileva peraltro la necessità di utilizzare, anche in relazione agli impegni assunti e da assumere con riferimento agli elenchi di interventi precedentemente approvati, lo stanziamento degli anni successivi al 2014 oltre il limite del 50% previsto al punto 4 della deliberazione giuntale n. 3356 del 22 dicembre 2000 concernente le disposizioni attuative del regolamento sulla programmazione settoriale. Detta percentuale deve essere elevata al fine di garantire ai soggetti beneficiari la copertura finanziaria per il completamento delle opere da realizzare nell'arco temporale pluriennale 2014-2016.
L'inclusione delle domande nell'elenco allegato è rilevante ai fini della sola programmazione degli interventi provinciali ma non precostituisce un vincolo di assunzione di impegno da parte dell'Amministrazione provinciale in ordine alla concessione dei contributi. Ne consegue che, qualora dai relativi progetti definitivi o esecutivi risulti un costo degli interventi inferiore alla spesa ritenuta ammissibile, il Dirigente del Servizio provinciale competente rideterminerà la contribuzione provinciale in relazione all'importo del progetto presentato. Altresì si precisa che qualora dagli stessi progetti definitivi o esecutivi risulti un costo degli interventi superiore alla spesa ritenuta ammissibile, sarà cura dei beneficiari provvedere direttamente con mezzi propri a finanziare la differenza tra l'importo di progetto e il contributo concesso.
Quale termine per la presentazione, da parte dei soggetti aventi titolo, della documentazione necessaria ai fini della concessione del contributo, come specificata al paragrafo VI della deliberazione della Giunta Provinciale 550 del 11 aprile 2014, si ritiene di fissare il giorno 29 agosto 2014. Detto termine può essere fissato fino ad un massimo di 9 mesi e prorogato, in via eccezionale e su motivata richiesta scritta, fino ad un massimo di ulteriori 9 mesi, come specificato al comma 3 del medesimo paragrafo VI della citata delibera.
Si ritiene altresì opportuno, stante la rilevanza della questione, che ai fini della concessione dei contributi gli enti beneficiari siano in regola con gli adempimenti richiesti dal Dipartimento Protezione Civile e infrastrutture della Provincia di cui alla nota prot. 339299 di data 8 novembre 2010 in considerazione dell'obbligo di verifica sugli edifici ai fini dell'applicazione della normativa antisismica. In considerazione, infatti, delle direttive contenute nell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003 in materia di classificazione sismica del territorio e di normative tecniche per le costruzioni in zone sismiche, recepite a livello provinciale con deliberazione della Giunta Provinciale n. 2929 del 6 novembre 2003, il Dipartimento ha chiesto lo stato delle verifiche tecniche sugli edifici delle scuole materne anche al fine di predisporre un programma temporale per l'esecuzione delle conseguenti verifiche sismiche.
In relazione all'attuazione delle direttive contenute nell'allegato 2 della deliberazione della Giunta Provinciale n. 1980 dd. 14.9.2007 a recepimento della modifica dell'art. 71 della legge provinciale di contabilità n. 7 del 1979, che contiene la disciplina dei residui passivi, allo scopo di contenerne la formazione e di perseguire l'accelerazione dei procedimenti di spesa, con il provvedimento di concessione dei singoli contributi si provvederà ad individuare il termine di avvio, eventualmente necessario, e di rendicontazione dell'intervento, come peraltro disciplinato al paragrafo XII delle direttive di cui alla deliberazione n. 550 del 11 aprile 2014.
In attuazione alle disposizioni previste dagli articoli 3, comma 2 bis, e 5 della legge provinciale 30 novembre 1992, n. 23 concernente "Principi per la democratizzazione, la semplificazione e la partecipazione all'azione amministrativa provinciale e norme in materia di procedimento amministrativo", con la data del presente provvedimento termina il procedimento amministrativo concernente l'ammissione a contributo delle domande per la realizzazione degli interventi relativi alle scuole dell'infanzia di cui alla delibera n. 1901 del 16 settembre 2013.
Premesso infine che, in relazione all'andamento dei lavori, in avanzata fase di realizzazione, per l'ampliamento ed il recupero edilizio della scuola dell'infanzia Tambosi di Trento, si rende opportuno inoltre:
- modificare l'impegno assunto a carico del bilancio provinciale per la concessione del contributo di cui alla determinazione del dirigente del Servizio Istruzione n. 127 di data 9 ottobre 2012, come da ultimo modificata con determinazione n. 171 dd. 7 novembre 2013, prevedendo una diversa ripartizione del finanziamento complessivo di euro 954.086,40 ed esattamente: per euro 477.043,20 sull'anno 2012, euro 381.634,56 sull'anno 2014 ed euro 95.408,64 sull'anno 2015;
- aggiornare contestualmente l'elenco degli interventi di edilizia scolastica ammessi a contribuzione provinciale per l'anno 2011 approvato ai sensi dell'articolo 106, comma 2, della legge provinciale 7 agosto 2006, n. 5 con determinazione del Dirigente del Servizio per lo Sviluppo e l'Innovazione del sistema scolastico e formativo n. 27 di data 15 aprile 2011 e successive modifiche, come indicato nell'allegato parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, al fine di rivedere la ripartizione sugli esercizi finanziari della previsione di impegno dell'intervento di ampliamento e recupero edilizio della scuola dell'infanzia Tambosi di Trento;
IL DIRIGENTE
visto l'articolo 106 della legge provinciale 7 agosto 2006, n. 5, concernente "Sistema educativo di istruzione e formazione del Trentino";
vista la deliberazione della Giunta Provinciale n. 16 del 15 gennaio 2010, modificata con atti n. 888 di data 23 aprile 2010, n. 1695 di data 5 agosto 2011 e n. 550 di data 11 aprile 2014 concernente l'approvazione delle direttive per la concessione di contributi destinati alla realizzazione di interventi edilizi relativamente a edifici adibiti o da adibire a scuole dell'infanzia equiparate;
visto il decreto del Presidente della Giunta provinciale 26 marzo 1998, n. 6-78/Leg., così come modificato dal decreto del Presidente della Giunta provinciale 26 novembre 1998, n. 36-108/Leg., regolamento recante "Funzioni della Giunta Provinciale e gestione amministrativa dei dirigenti", per effetto del quale la competenza dei provvedimenti in merito alla fattispecie in esame è attribuita a determinazione dirigenziale;
viste le 13 istanze di ammissione a contributo pervenute entro il termine del 31 gennaio 2014;
visto il resoconto prot. 226883 di data 23 aprile 2014 del gruppo di lavoro costituito in seno al Servizio Istruzione;
visti tutti gli atti citati in premessa;

D E T E R M I N A

1. di modificare, per le motivazioni indicate in premessa, l'impegno assunto a carico del bilancio provinciale per la concessione del contributo per l'ampliamento ed il recupero edilizio della scuola dell'infanzia Tambosi di Trento di cui alla determinazione del dirigente del Servizio Istruzione n. 127 di data 9 ottobre 2012, come da ultimo modificata con determinazione n. 171 dd. 7 novembre 2013, prevedendo una diversa ripartizione del finanziamento complessivo di euro 954.086,40 ed esattamente: per euro 477.043,20 sull'anno 2012, euro 381.634,56 sull'anno 2014 ed euro 95.408,64 sull'anno 2015;
2. di aggiornare contestualmente l'elenco degli interventi di edilizia scolastica ammessi a contribuzione provinciale per l'anno 2011 approvato ai sensi dell'articolo 106, comma 2, della legge provinciale 7 agosto 2006, n. 5 con determinazione del Dirigente del Servizio per lo Sviluppo e l'Innovazione del sistema scolastico e formativo n. 27 di data 15 aprile 2011 e successive modifiche, come indicato nell'allegato parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, al fine di rivedere la ripartizione sugli esercizi finanziari della previsione di impegno dell'intervento di ampliamento e recupero edilizio della scuola dell'infanzia Tambosi di Trento;
3. di approvare, in base alle considerazioni riportate in premessa, l'elenco di interventi ammissibili a contributo per l'anno 2014 ai sensi dell'articolo 106, comma 2, della legge provinciale 7 agosto 2006, n. 5, come rappresentato nella tabella allegata, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
4. di dare atto che per ciascuna domanda presentata ai fini dell'ammissibilità nell'elenco per l'anno 2014 è stato predisposto un documento istruttorio indicante i dati specifici di ogni intervento e le valutazioni espresse, sia sotto il profilo tecnico che amministrativo, allegati come parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
5. di ammettere a contribuzione n. 10 interventi ricompresi nell'elenco di cui al punto 3, nelle risultanze delle valutazioni effettuate ed ordinate per tipologia di intervento ammissibile in base ai criteri di priorità stabiliti con deliberazione della Giunta provinciale n. 16 del 15 gennaio 2010, modificata con atti n. 888 di data 23 aprile 2010, n. 1695 di data 5 agosto 2011 e n. 550 di data 11 aprile 2014;
6. di stabilire, ai sensi del comma 3. del paragrafo VI della medesima deliberazione della Giunta Provinciale n. 16 del 15 gennaio 2010, modificata con atti n. 888 di data 23 aprile 2010, n. 1695 di data 5 agosto 2011 e n. 550 di data 11 aprile 2014, il giorno 29 agosto 2014 quale termine per la presentazione della documentazione necessaria ai fini della concessione dei contributi per gli interventi ammessi, dando atto che detto termine in base alla predetta disciplina può essere fissato fino ad un massimo di 9 mesi e prorogato, in via eccezionale e su motivata richiesta scritta, fino ad un massimo di ulteriori 9 mesi;
7. di riservare una quota di euro 80.700,00 della disponibilità finanziaria del capitolo 251050 del bilancio provinciale al fine della concessione di contributi per interventi urgenti previsti al comma 4. del capo VI delle direttive per la concessione dei contributi di cui trattasi, approvate con deliberazione n. 16 di data 15 gennaio 2010, e successive modifiche;
8. di dare atto che alla spesa complessiva di euro 1.542.335,18 derivante dall'ammissione a finanziamento degli interventi di cui al punto 5. e dalla riserva della disponibilità cui al punto 7. si farà fronte con i fondi del capitolo 251050 del bilancio di previsione 2014 per euro 777,684,75, del bilancio di previsione 2015 per euro 724.650,90 e del bilancio di previsione 2016 per euro 39.999,53;
9. di dare atto che per la programmazione degli interventi si rileva peraltro la necessità di utilizzare, anche in relazione agli impegni assunti e da assumere con riferimento agli elenchi di interventi precedentemente approvati, lo stanziamento degli anni successivi al 2013 oltre il limite del 50% previsto al punto 4 della deliberazione giuntale n. 3356 del 22 dicembre 2000 concernente le disposizioni attuative del regolamento sulla programmazione settoriale. Detta percentuale deve essere elevata al fine di garantire ai soggetti beneficiari la copertura finanziaria per il completamento delle opere da realizzare nell'arco temporale pluriennale 2014-2016.
10. di concedere con successive singole determinazioni i rispettivi contributi in relazione alle spese ritenute ammissibili sulla base dei progetti definitivi o esecutivi che saranno presentati, impegnando la relativa spesa sul capitolo 251050 del bilancio provinciale a carico degli esercizi finanziari 2014 e 2015 e 2016, così come indicato nella tabella di cui al punto 3;
11. di dare atto che l'inclusione delle domande nell'elenco allegato è rilevante ai fini della sola programmazione degli interventi provinciali ma non precostituisce un vincolo di assunzione di impegno da parte dell'Amministrazione provinciale in ordine alla concessione di contributi: ne consegue che, qualora dai relativi progetti definitivi o esecutivi, risulti un costo degli interventi inferiore alla spesa ritenuta ammissibile, si rideterminerà la contribuzione provinciale in relazione all'importo del progetto presentato; altresì, qualora dagli stessi progetti definitivi o esecutivi, risulti un costo degli interventi superiore alla spesa ritenuta ammissibile, sarà cura dei beneficiari provvedere direttamente con mezzi propri a finanziare la differenza tra l'importo di progetto e il contributo concesso;
12. di dare atto che per i termini di avvio e rendicontazione verranno applicate le disposizioni dettate dalla deliberazione della Giunta provinciale n. 16 del 15 gennaio 2010, modificata con atti n. 888 di data 23 aprile 2010, n. 1695 di data 5 agosto 2011 e n. 550 di data 11 aprile 2014, mentre per i termini di pagamento si applicano le disposizione di cui alla deliberazione n. 810 del 9 aprile 2009;
13. di dare atto che, in attuazione alle disposizioni previste dagli articoli 3, comma 2 bis, e 5 della legge provinciale 30 novembre 1992, n. 23, con la data del presente provvedimento termina il procedimento amministrativo concernente l'ammissione a contributo delle domande per la realizzazione degli interventi relativi alle scuole dell'infanzia di cui alla delibera n. 1901 di data 16 settembre 2013;
14. di dare atto che, ferma restando la possibilità di adire la competente autorità giurisdizionale, avverso il presente provvedimento è possibile ricorrere al Presidente della Repubblica nel termine di 120 giorni dalla notificazione del provvedimento stesso.

LC

IL DIRIGENTE
Roberto Ceccato