Avvio dei lavori di revisione del Piano provinciale per la difesa dei boschi dagli incendi
Con il convegno del 29 ottobre 2025 svoltosi al MUSE ha preso avvio ufficiale il processo di revisione del piano per la difesa dei boschi dagli incendi. La revisione comporterà l’effettuazione di nuove analisi e mappature delle zone a pericolo e a rischio di incendio, basate sui nuovi metodi sviluppati dal 2010 ad oggi e già adottati in altre regioni italiane ed estere.
Secondo tali nuovi sistemi la mappatura del pericolo avviene cartografando la distribuzione e le caratteristiche del combustibile presente nei territori naturali e semi naturali e applicando poi dei modelli di propagazione del combustibile sulla base di diversi scenari.
Nel nuovo piano saranno inoltre approfondite le relazioni tra le aree di interfaccia, dove il bosco e le infrastrutture e gli abitati vengono a contatto, e la mappatura del pericolo, per migliorare le carte del rischio attuali.
In programma anche una rivisitazione degli indici di rischio meteorologico, che evidenziano la variazione del pericolo di incendio sulla base di parametri come la temperatura, il vento, l’assenza di precipitazioni e l’umidità, verificando prima l’efficacia degli indici già esistenti sulle piattaforme nazionali ed europee, ed eventualmente definendo un indice locale basato sui dati delle stazioni meteo provinciali.
Il nuovo piano servirà quindi come base per una verifica delle opere antincendio programmate e da realizzare.
La collaborazione tra i diversi soggetti coinvolti direttamente o indirettamente sarà essenziale. Il convegno, che ha riunito circa un centinaio di partecipanti, è servito a riunire tutti i soggetti che con diversi ruoli e responsabilità, sono parte in causa nelle attività di prevenzione e lotta al fenomeno degli incendi boschivi.