Integrate dal Comitato faunistico provinciale le prescrizioni tecniche per l'esercizio della caccia - Decisione assunta conformemente a quanto disposto dal Tribunale amministrativo regionale
Obbligo per i cacciatori di scegliere se esercitare la caccia in forma vagante o da appostamento fisso
Si è riunito lo scorso 13 agosto alla presenza dell'assessore competente Michele Dallapiccola il Comitato faunistico provinciale. Il Comitato ha dato esecuzione alla recente ordinanza del Tribunale amministrativo regionale, che ha reso necessaria una modifica delle Prescrizioni tecniche per l’esercizio della caccia nella stagione venatoria 2018- 2019. In particolare è stata approvata un’integrazione che sancisce l’obbligo per i cacciatori di scegliere se esercitare la caccia in forma vagante o da appostamento fisso. Va ricordato peraltro che con una delibera dello scorso 10 agosto la Giunta ha deciso di impugnare di fronte al Consiglio di Stato l'ordinanza del Tribunale, al fine di ottenerne l’annullamento. Qualora il ricorso venisse accolto, la norma approvata oggi dal Comitato Faunistico - che impone ai cacciatori la scelta fra l'una o l'altra modalità - verrebbe a perdere efficacia. Il pronunciamento è atteso - con ogni probabilità - per la fine di settembre.