Gestione della fauna ittica
Ai sensi della legge provinciale sulla pesca, “la coltivazione delle acque deve basarsi, di norma, sull’incremento della produttività naturale dell’acqua da pesca nel riequilibrio biologico e mantenimento delle linee genetiche originarie delle specie ittiche …”.
La Carta ittica, prevista dalla legge, definisce i metodi di studio della fauna ittica nelle acque della provincia di Trento. I dati così raccolti, elaborati ed aggiornati, costituiscono i Piani di gestione della pesca, approvati con deliberazione della Giunta provinciale ed utilizzati dalle Associazioni pescatori per la coltivazione delle acque.
Per ogni lago e corso d’acqua (o tratto di corso d’acqua), i Piani contengono informazioni riguardanti:
- distribuzione delle specie ittiche e consistenza dei loro popolamenti;
- struttura e dinamica delle principali popolazioni ittiche;
- bilancio semine/pescato e risultati della gestione attuata;
- modalità per la coltivazione delle acque ed interventi necessari per riportare verso condizioni di naturalità gli ambienti acquatici e i popolamenti ittici;
- quantità e qualità degli eventuali ripopolamenti;
- regolamentazione della pesca.
cattura dei riproduttori di Trota marmorata, con elettropesca
riproduzione artificiale di Trota marmorata
Referente
Normativa
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Legge provinciale 12 dicembre 1978, n. 60
Legge provinciale sulla pesca
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Provincia Autonoma di Trento - Servizio Foreste e fauna - Ufficio Faunistico